La
chirurgia estetica intima comprende una serie di interventi chirurgici finalizzati a modificare la forma o l’aspetto dei genitali, con l’obiettivo di migliorarne l’estetica o la funzionalità.
Questa disciplina medica viene spesso scelta per risolvere problematiche legate a malformazioni congenite, traumi, cambiamenti avvenuti dopo il parto naturale o come conseguenza di precedenti interventi chirurgici. Tuttavia, le motivazioni possono essere anche personali, legate al desiderio di migliorare il proprio benessere fisico e psicologico.
Le ragioni principali per ricorrere alla chirurgia estetica intima includono:
- Disturbi fisici: come dispareunia (dolore durante i rapporti sessuali), disagio o dolore causato dallo sfregamento durante attività sportive o sessuali, o difficoltà legate alla conformazione anatomica.
- Motivazioni psicologiche: legate al disagio per l’aspetto dei genitali, che può influire negativamente sull’autostima e limitare alcune scelte di vita, come l’uso di abiti attillati o l’intimità con il/la partner.
- Disturbi sessuali: comprendono una ridotta sensibilità, difficoltà a raggiungere l’orgasmo o una percezione di minore soddisfazione sessuale per sé o per il/la partner.
Questi interventi, oltre a migliorare l’aspetto estetico, mirano spesso a favorire il benessere generale e la qualità della vita della persona.